La terra di mezzo
Le immagini che seguono riguardano la terra in cui vivo. Parafrasando "Il Signore degli anelli" io chiamo questo luogo la terra di mezzo, cioè la terra posta fra due grandi fiumi: la Brenta (come dicevano i Veneziani) e l'Adige. Poi di là dell'Adige andiamo verso la maestosità del Po, mentre al di qua della Brenta finisce la barena, l'estremo lembo sud della laguna di Venezia. È un territorio incredibile ma fotograficamente poco noto, ricco di grandi spazi, argini, alberi, valli e spiagge. In cui si inserisce, a volte in modo violento, ma più spesso in modo discreto la presenza dell'uomo. La mia non è un'indagine sistematica dettata da un approccio descrittivo scientifico, anzi direi che più spesso è suscitata dagli eventi atmosferici e di luce, perché alla fine la protagonista è sempre lei, la luce; capace di trasformare qualsiasi luogo, obbligandoti a tenerne memoria. Non sono luoghi altisonanti o esotici, ma sono luoghi (a saperli vedere) estremamente lirici, fatti di sfumature e silenzi, e come dice il famoso detto: le foto più belle si fanno nel "giardino di casa".